Get out of the building, make ideas happen! StartCup Campania premia le migliori idee innovative: Teoresi nella giuria che ha decretato la startup vincitrice

Il 24 ottobre 2022 si è svolta sull’isola di Procida la fase finale di Start Cup Campania, il Premio per l’Innovazione promosso e patrocinato dalle tutte le Università campane, che mette in competizione i progetti imprenditoriali di numerose startup campane, frutto di ricerca e spinta all’innovazione.

Francesco de Nola, Innovation Leader di Teoresi, è stato selezionato come uno dei membri della giuria che ha decretato i vincitori dell’edizione 2022 e diretta dal Professore Pierluigi Rippa, docente di Ingegneria economico-gestionale dell’Università degli Studi Federico II.

Abbiamo chiesto a Francesco qualche approfondimento.

Parliamo di un’autentica competizione a colpi di idee innovative e business plan, con quale obiettivo?

L’obiettivo primario dell’iniziativa è di sostenere la ricerca tecnologica e la cultura dell’innovazione all’interno del contesto universitario, favorendo così la nascita di una nuova imprenditoria knowledge-based composta da aziende di servizi innovativi e tecnologici, come Teoresi, che stanno diventando negli ultimi anni un vero e proprio motore economico.
La competizione, inoltre, ha un respiro nazionale: i partecipanti di tutte le edizioni regionali, infatti, hanno intrapreso un percorso di incubazione di un anno, al termine del quale sono state selezionate 20 startup, di cui 10 hanno avuto accesso alla finale. Dopo questa fase, i finalisti di ogni edizione regionale accedono al Premio Nazionale per l’Innovazione che quest’anno si svolgerà all’inizio del mese di dicembre a L’Aquila.

Quali sono stati i temi trattati nei progetti finalisti?

Le prime cinque startup classificate hanno proposto progetti in ambito healthcare: soluzioni innovative legate alla diagnostica di alcuni tipi di tumore particolarmente invasivi, alla retinopatia, alla rimozione dei tatuaggi, ma sono stati presentati progetti legati anche al benessere e alla salute mentale.
Altre proposte in gara hanno riguardato l’industria 4.0 e la realtà virtuale, l’utilizzo dell’intelligenza artificiale nella linguistica, soluzioni per gli smart building, gestione del traffico e analisi dei dati tramite il machine learning.
Questo conferma che l’innovazione si può applicare in contesti molto vari e quando rende più confortevole e migliore la vita delle persone, quando è anche sostenibile, è una vittoria.

Che cosa viene valutato per decretare la startup vincitrice?

I criteri di valutazione sono diversi: il modello di business, il processo di customer validation, le fasi di esecuzione e implementazione della strategia, il livello di innovazione ed infine viene valutato anche il lavoro di team.

Perché è stato importante per Teoresi contribuire a questa iniziativa?

Al giorno d’oggi si parla di open innovation, quella che non si fa più solo all’interno dell’azienda ma assume valore e ne crea quando è connessa con un network esterno composto da Università, Centri di Ricerca, Startup e imprese competitor, che contribuiscono allo sviluppo e all’implementazione di nuove tecnologie e opportunità di business. È, quindi, importante per Teoresi essere parte di questo circolo innovativo e contribuire al progresso tecnologico, guidati dallo scopo che identifica e muove le scelte quotidiane della nostra azienda: generare opportunità – di collaborazione, innovazione e approccio – per migliorare la vita di tutti.

Per l’occasione, abbiamo voluto fare una domanda anche al Professor Rippa.

Che cosa l’ha spinta a scegliere Teoresi come membro della giuria di questa competizione?

Sono da sempre molto attivo sulle tematiche di open innovation e credo che nel processo di innovazione, gli attori coinvolti debbano agire in sinergia affinché si produca un impatto positivo sull’ambiente, sullo sviluppo economico e sulla società. In Teoresi ho trovato l’impegno e la volontà di agire in questi termini, che, uniti a una forte competenza in ambito tecnologico, rappresentano la combinazione ideale per il contesto di una innovazione sostenibile.